Benvenuti nello spazio dedicato al marketing territoriale del Podcast b-Farm realizzato da Samuel Piana, consulente di marketing territoriale e turistico.
In questo contenuto podcast come prima puntata voglio focalizzarmi sul concetto di marketing territoriale, che spesso si confonde con lo sviluppo territoriale e con il marketing turistico.
In realtà, il marketing territoriale nasce e si sviluppa come tutti i marketing appena nasce l’attività aziendale di Ricerca e Sviluppo, che in questo caso non è di un prodotto ma di un territorio: quindi la ricerca delle particolarità ed eccellenze di quel territorio.
Il marketing territoriale deve necessariamente basarsi su un’analisi strategica dei punti di eccellenza, dei punti di debolezza, delle opportunità e delle minacce: mi riferisco alla cosiddetta analisi SWOT, da cui si possono prendere le misure più opportune per sviluppare il territorio.
Il marketing territoriale arriva prima del marketing turistico, questa è una delle cose che spesso ci si dimentica di sottolineare: una destinazione può non essere turistica, eppure deve iniziare a sviluppare marketing territoriale perché in estrema sintesi esso è costituito sostanzialmente da tre particolari componenti: il territorio e le sue risorse ed eccellenze, gli stakeholder (cioè i portatori di interesse che in quel territorio vedono degli interessi positivi di sviluppo di quell’area) e poi l’ambiente esterno, ovvero quella tipologia di ambiente che può favorire la nascita e la crescita del territorio oppure può inibirne la crescita e quindi essere un elemento negativo.
Queste tre componenti sono completamente interlacciate da relazioni ambivalenti: tutte e tre le componenti influenzano e si fanno influenzare.
Ecco perché è difficile fare marketing territoriale: da una parte abbiamo lo sviluppo territoriale che cerca di produrre una serie di prodotti legati all’eccellenza di quel territorio; dall’altra parte magari non abbiamo ancora il turismo e gli effetti positivi dell’attività di ricerca e innovazione sul territorio.
In questo processo qual è il ruolo della tecnologia? Il ruolo della tecnologia è, come al solito, quello di catalizzare e di accelerare i processi.
Lo vedremo meglio nelle prossime puntate, un saluto da Samuel Piana
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