Cosa c’entra la privacy con l’inquisizione direbbe qualcuno. Stefano Rodotà ci ha insegnato che la privacy è lo strumento più importante per tutelare la libertà dell’individuo nel suo agire ed esprimersi senza essere sottoposto a preclusioni o a preconcetti che limitino il giudizio degli altri. Di ritorno l’anonimato, Rodotà portava ad esempio la possibilità che una giovane ragazza di colore non sarebbe mai stata accettata nel proporre un nuovo concetto o approccio finanziario, se lo avesse fatto in un contesto composto da signori di una certa età ed all’interno di una cerchia ristretta dell’ambito finanziario. è scontato inoltre forse più importante ascoltarla come portatrice di un nuovo contributo di valore, non influenzata dalle scelte e dal pensiero degli esperti operanti in quel campo, i quali valutano l’impatto di ciò che viene espresso sulla base della loro esperienza storica. Infatti, ogni apporto proveniente da un contesto diverso o nuovo probabilmente ha un maggior valore in termini di visione e vantaggio o valore aggiunto rispetto a quelli espressi da coloro che vivono o sono stati preposti a farlo per un maggior tempo. Di conseguenza sarebbe stato più importante garantire l’anonimato alla giovane ragazza di colore in modo che potesse presentare la sua tesi come un distinto uomo di mezza età di Wall Street con una storia di successo nell’ambito finanziario, indipendentemente dai problemi che ciò avrebbe potuto generare.
In quest’ultimo senso, è risaputo che l’anonimato online può incoraggiare l’abuso delle risorse di rete. In passato alcuni politici hanno proposto l’idea di autenticare la presenza sui social network con documenti per evitare la possibilità di pubblicare contenuti senza poter essere riconosciuti, ma ciò avrebbero limitato la libertà di espressione. Allo stesso modo, alcune aziende hanno introdotto obblighi di pagamento per limitare l’abuso delle loro piattaforme online.
Un esempio recente è l’inibizione dell’uso del QR code della vaccinazione COVID da parte del garante della privacy italiana per evitare la tracciabilità delle informazioni personali. Tuttavia, questo ha creato una situazione di svantaggio per coloro che non erano vaccinati, che potevano essere esclusi da locali dal posto di lavoro, nonostante la loro libertà individuale dovesse essere tutelata.
In questi giorni è stata deciso di limitare l’uso dell’intelligenza artificiale in Italia a causa delle preoccupazioni a riguardo alla raccolta dei dati personali, ma ogni volta che entriamo in rete, utilizziamo un motore di ricerca, lasciamo traccia di informazioni che possono utilizzare per profilare i nostri interessi.
È giusto chiedersi se sia necessario limitare l’uso della rete o imporre vincoli normativi costosi per proteggere contro presunti abusi o se sia meglio promuovere la libertà di utilizzo degli strumenti tecnologici ci, con la consapevolezza dei rischi connessi. Pertanto, la domanda che sembra lecita porsi e vale la pena di perseguire atteggiamenti inibitori dell’uso della rete o imporre vincoli normativi da rispettare come la lotta alle streghe a tutela e a difesa di presunti abusi? Del fatto di poter essere turlupinati nel nostro ingenuo utilizzo della tecnologia, oggi come facevano ieri nella Santa Inquisizione religiose o serviti ai forti dei poteri conservatori a cui dovevano dar ragione di vita e nomina, o è il caso di pensare ad una libertà di culto e pertanto di utilizzo degli strumenti tecnologici per tutti quei vantaggi che possono essere e portare alla collettività, consci di tutti i possibili abusi che se ne possono fare e i pericoli da correre, è preferibile tenere il figlio o te stesso al sicuro dentro una campana di vetro, invece di mandarlo al parco, usare la tecnologia Internet per paura di infezioni o potenziali malintenzionati, oppure preferire insegnare al figlio come evitare i pericoli sia al parco che online dopo aver compreso il problema, il rischio associati ad ogni situazione è il luogo che affrontiamo quotidianamente.
Ovvio, il comprendere che il tutto passi prima dal dover conoscere noi stessi il problema e i pericoli presenti in ogni cosa. Luogo un momento del nostro vivere di ogni giorno. Questo fa la differenza ed è significato interpretativo di ciò che accade o subiamo per il volere di altri.
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