Molti non conoscono le differenze, o la migliore forma giuridica, maggiormente adatta alla propria esigenza all’atto di avviare una nuova impresa.
Facciamo chiarezza e analizziamo le differenze.
Iniziamo col dire che sono tre i tipi di società…
SRL ORDINARIA
La SRL ordinaria è una società a responsabilità limitata, i soci non sono responsabili con il patrimonio personale di eventuali debiti contratti dalla società stessa, il rischio d’impresa si limita al capitale sociale. Sicuramente è la più popolare per costituire un’impresa di tipo tradizionale.
Pur avendo un capitale sociale minimo di un euro sono indicate per un apporto di capitali almeno qualche migliaia di euro (almeno 10000 euro) senza limiti massimi.
Può avvalersi di collaborazioni e specifici statuti che i soci ritengono necessari per il proprio business. Consentendo di avere nella propria compagine sociale qualsiasi tipo di soggetto fisico o giuridico. L’ampia gamma di possibilità offerte dalle srl suggerisce la necessità (obbligo) di rivolgersi ad un notaio per la loro costituzione.
Dal punto di vista dei costi la SRL ordinaria implica:
- Un corrispettivo per il Notaio di 1500/2000 euro
- Diritti camerali tra i 130 € e i 150 €
- Imposta di registro pari a 200 €
- Spese per bolli
- Spese complessive dai 2000 ai 5000 euro in base all’eventuale complessità dell’atto costitutivo
SRL SEMPLIFICATA (SRLS)
La società S.r.l.s. semplificata nasce quando esistevano solo le S.r.l, è finalizzata a consentire una costituzione sulla base di uno statuto predefinito che consentisse al professionista (notaio) di svolgere la sola funzione di pubblico ufficio che ratificasse (obbligo atto notarile) la volontà dei partecipanti alla costituzione (soci).
Le S.r.l.s. pur essendo state le prime a ridurre il capitale ad un solo euro dimostrano l’inefficacia di un importo così ridotto alla prima necessità di dover dimostrare il proprio patrimonio, dovendo trasformarsi in Srl per superare il limite massino di capitale sociale pari a 9999.
L’esclusività dei possibili partecipanti (soci solo persone fisiche) esclude la possibilità o opportunità partecipativa di soci soggetti giuridici (società di capitali)
Principali differenze di costi:
- Ridotti costi notarili
- Imposta d registro 200 euro
- Diritti camerali 400 euro
- Spese complessive circa 750 euro
SRL INNOVATIVA
Per la costituzione di una SRL innovativa è necessario prevedere delle clausole specifiche all’interno dello Statuto oltre a quanto previsto per le SRL ordinarie.
Mentre la modalità di costituzione può essere fatta anche attraverso una procedura telematica con firma digitale evitando quindi l’atto notarile. In tale evenienza lo statuto sarà sostanzialmente “standard”, scegliendo le clausole tra i modelli proposti dal portale online e potrà essere in futuro modificato con la medesima procedura telematica.
Parlando di costi l’S.r.l. innovativa è più conveniente però deve soddisfare uno dei tre prerequisiti fissati dal legislatore, sinonimo di un innovazione da proporre al mercato. non sono necessari:
- Corrispettivo per atto notarile
- Diritti camerali
- Spese per bolli
Vantaggi:
- Deroghe ai contratti di lavoro
- Fail Fast (non fallibile)
- 24 mesi per ripianare le perdite della società
- Possibilità di contemplare norme riservate alle società per azioni (Work for Equity, Crowdfounding, Convertibles)
- Incentivi all’investimento (deducibilità del 30% del capitale investito)
- Accesso al credito bancario facilitato e garantito all’80%
In linea teorica sarebbero necessari soli 200 euro per la sua costituzione.
Per approfondire le caratteristiche delle S.r.l. innovative:
http://startup.registroimprese.it/isin/static/startup
Per approfondire in termini di tabella comparativa delle tre tipologie societarie:
https://bitguru.it/comprazione-proposte-costituire-nuova-azienda
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