Chiamami in Whatsapp

Buongiorno a tutti, sono Raimondo Bruschi e questo è il mio ennesimo contributo per Opinions b-Farm. Lo farò come Vincenzi per strada: lui lo fa mentre cammina, io lo faccio ad un angolo di strada con tutti i rumori.

Veniamo al tema di oggi: le chiamate in Whatsapp. Ho sempre odiato le persone che mi chiamano in WhatsApp anche perché non si rendono conto che spesso e volentieri si è in giro e la qualità del segnale internet non è forte come quella del vecchio e caro telefono normale a voce per cui ho sempre invitato i miei contatti a chiamarmi sul numero di telefono ovunque sia, in modo che funzioni sempre.

Questa cosa è analoga relativamente ai messaggi: gli sms li ricevi ovunque, mentre i messaggi WhatsApp li ricevi solo se hai internet.

Tuttavia, il motivo per cui sto creando questo podcast e il suo titolo “Chiamami in WhatsApp” è che recentemente ho scoperto che con l’installazione dei ponti 5G, mentre si è al telefono la trasmissione dati spesso non funziona e viceversa appena interrompi la trasmissione telefonica i dati riprendono.

Questo è scocciante in molte situazioni: per esempio, quando si è in giro in auto con il navigatore satellitare, l’avvio di una telefonata determina un blocco del segnale, perciò il navigatore si ferma e con molta probabilità potrai perdere l’uscita dell’autostrada o la segnalazione di un multanova lungo la strada.

Appena la chiamata viene terminata il navigatore si riposiziona: segno che è avvenuta proprio l’interruzione della trasmissione dati.

Mi è capitato più volte, mentre stavo ricaricando la macchina elettrica, di dover effettuare una telefonata. Durante la telefonata, non avevo la possibilità di accedere al mio profilo per verificare se la ricarica fosse partita o meno e altre situazioni analoghe.

Vedremo e cercheremo di capire cosa lo generi e quando questo problema sarà risolto. Arrivederci a tutti e al prossimo podcast

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